Trento, 7 febbraio 2012. - “Piccola casta”, quella dei giornalisti pubblici, ma sempre casta è! Concessi gli aumenti contrattuali per i giornalisti dipendenti degli uffici stampa di Regione e Provincia. Ignorato il “decreto Tremonti” (d.l. n. 78/10 art. 9) che stabilisce il blocco degli aumenti stipendiali per tutto il pubblico impiego nel triennio 2011-2013.
A tutti i dipendenti pubblici, nessuno escluso non spettano gli aumenti contrattuali. Questo il disposto di legge, al quale si aggiunge la nota del ministero dell'economia e delle finanze (A00GRT/308768/C.70 del 7 dicembre 2011), che chiarisce che anche i giornalisti pubblici, ai quali si applica il contratto collettivo dei giornalisti, debbono avere la medesima sorte. Quindi nessun aumento.
Ma la “casta”, questa volta in azione è quella dei giornalisti che, con il beneplacito dei pubblici amministratori, sfuggono alla legge e ottengono gli aumenti.