
La donna viene fatta oggetto di violenza e muore perchè si ribella, vuole andarsene, o perchè sceglie un altro uomo. Scusanti che per la società dovrebbero risultare un 'aggravante ma che, invece, paradossalmente, portano a uno stato di comprensione per il pover'uomo che è stato "indotto" alla violenza e non per la vittima, che diviene solo una rappresentazione macabra fine a se stessa.
Il silenzio , l'omertà, la mistificazione legittimano la violenza.
Per comprendere la situazione, capire come difendersi o perché ribellarsi, per affrontare la questione dal punto di vista sociale, giudiziario e psicologico, vi invitiamo questa sera, 8 maggio 2012, presso la Sala Auditorium del Centro Circoscrizionale di via Perini a Trento, per sentire le voci di:
- Barbara Bastarelli - Responsabile "Centro Anti Violenza" di Trento
- Elena Baggioni - Avvocato specializzato in violenza di genere
- Giuliana Franchini - Psicoterapeuta ed autrice del libro "Se l'amore ferisce"
Modera la serata Paola Siano, giornalista di RTT la Radio