Monselice, 20 febbraio 2016. - di
Adalberto de' Bartolomeis
Io mi domando se si vuole davvero la pace! In Siria ognuno sta un po' approfittando di una situazione disastrosa e tragica, come lo è d'altronde in Irak, in Libia e forse anche in Egitto, per fare i propri interessi e regolare anche i propri conti....Ci sono curdi contro l' Isis, almeno, così appare, turchi contro i curdi, russi contro i turchi, i siriani di Assad sostenuti dai russi e contro loro stessi, antiregime di quest' utimo, sostenuti dagli americani, che ci fanno vedere alla televisione e, comunque, dalla comunicazione, che combattono, tutti, l' Isis.
Ma in mezzo a tutta queste situazioni, mi passo il termine, di mezzi accordi, intrecci politici vari, che sanno più da "bolgia dantesca", esistono delle popolazioni civili che, quelle che sopravvivono a guerra, morte e distruzione, tra le macerie che ci sono, sembra abbiano la sola colpa di abitare in Stati che, guarda caso, sotto di loro, sottoterra, producono il petrolio e gas, ma sopra sono scambiati con le armi da chiunque provengano. Paradossale o no? Siamo sicuri che la comunità Internazionale voglia, a questo punto, veramente la pace?
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