Il contratto del Progettone è scaduto nel gennaio 2014: le richieste dei lavoratori «dimenticate» da Provincia e sindacati
Trento, 11 luglio 2016. - Redazione
«Poi, un giorno - si legge nel comunicato del Coordinamento lavoratori del Progettone USB - esce dalla penna di un genio un rinnovo del contratto con le proposte della controparte.» Non solo, «l'assenza di un confronto democratico nelle assemblee organizzate dai sindacati confederali» ha impedito - vista la partecipazione di meno della metà dei lavoratori - l'approvazione o meno della proposta della «controparte» (Provincia, CLA, Triplice).
Il Coordinamento chiede, pertanto, un «vero referendum», solo così i lavoratori potranno decidere e organizza per mercoledì 13 luglio ad ore 14.00 un presidio in piazza Dante.
L'occasione per manifestare all'opinione pubblica e ai consiglieri provinciali la «loro indignazione e rabbia» sul contratto truffa.