"Attenti a quei due": I Fratelli all' attacco di Fugatti e Ianeselli
Trento, 18 gennaio 2023. – di Carlo Martello
L'interrogazione "de Bertoldi – Ambrosi" al governo di centrodestra (ministro Salvini) ha gettato nel panico la Lega che reagisce a cannonate.
Prima Salvini che, invocando il «governo del fare», assicura che si va avanti con il progetto così com'è, nella logica di «chi si ferma è perduto».
Gli fa eco l'ex deputato e segretario trentino Diego Binelli che accusa i Fratelli interroganti di "scarsa conoscenza del progetto", mentre il "portavoce" e uomo forte della Lega Roberto Paccher ha definito estemporanea e pericolosa l'iniziativa che può far perdere i fondi del Pnrr .
Tutti sanno che l'interramento della ferrovia nel tratto cittadino è una vecchia idea, oggi rispolverata da interessi ed ambienti (lo scriveremo nella prossima puntata) ben conosciuti.
Inoltre, chi più e chi meno, ma tutta la politica trentina, tranne qualche rara e lodevole eccezione, è responsabile se l'opera andrà in porto che dilapiderà una folle spesa di denaro pubblico, quando una pesante crisi finanziaria investe tutta la comunità, contro obiettivi e aspirazioni veri della città e della provincia.
E qui entra in ballo la sinistra vecchia e giovane......... Il governo della città di Trento è da sempre in mano alla sinistra......... ieri, centro sinistra, oggi sinistra centro.
Siamo nei primi anni del terzo del terzo millennio. Vi ricordate Alberto Pacher, sindaco del capoluogo, che dall'interramento del tratto cittadino sognava il suo "boulevard"?
Oggi è Ianeselli, ormai "compagno" di Fugatti, convinto sostenitore dell'opera.
Ma da politico "volpino" ha pensato ad una via di fuga: la bonifica dei terreni inquinati di Trento Nord.......
(nella foto dell'ufficio stampa della Provincia Ianeselli e Fugatti)