
A questo punto, come USB, chiediamo ufficialmente un intervento pubblico da parte del presidente del CTA, invitandolo a dare spiegazioni di questi elementi di criticità presenti nel trasporto privato, e quali provvedimenti intenda adottare nei confronti di codeste aziende, senza addurre a fantomatiche colpe del personale dipendente, ma andando a ricercare le reali cause di tali disservizi.
Purtroppo è già diverso tempo, che la dirigenza del consorzio sembri navigare a vista, cercando, di far "crescere" determinate aziende problematiche, o presentare improponibili "cure dimagranti" a scapito di lavoratori e qualità del servizio.
* comunicato USB - Settore Trasporti