Monselice, 22 giugno 2021. - di Adalberto de' Bartolomeis
L'ultima volta che la stampa se ne era occupata a grandi titoli era il 26 luglio 1943, su ordinanza del neo-capo di governo, il Generale Pietro Badoglio.
Monselice, 22 giugno 2021. - di Adalberto de' Bartolomeis
L'ultima volta che la stampa se ne era occupata a grandi titoli era il 26 luglio 1943, su ordinanza del neo-capo di governo, il Generale Pietro Badoglio.
Sergente del Battaglione bersaglieri Goito morì all'ospedale da campo di zona di Poggio Scarno il 21 aprile 1945
San Giorgio di Nogaro (UD), 5 giugno 2021. – di Claudio Taverna
Luigi Sbaiz di Muzzana del Turgano (UD), classe 1918. Chiamato alle armi il 5 aprile 1939 presso il 3º Reggimento bersaglieri, partecipò nel 1940, alla Battaglia delle Alpi Occidentali contro la Francia.
Monselice, 5 giugno 2021. - di Adalberto de' Bartolomeis
È però vero che, comunque siano andate quelle votazioni di un referendum voluto monco per fare l'impossibile affinché la Monarchia sparisse il più rapidamente possibile dalla scena politica ed istituzionale, dopo aver regnato per 85 anni un Paese, non si può negare che la Repubblica italiana sia stata proclamata non con poche irregolarità, tra esclusi dal diritto di voto, forzosi illeciti negli scrutini presso i seggi, votanti non calcolati, schede bianche che dovevano essere conteggiate nel "quorum", altre false, già assegnate alla Repubblica ed una montagna ancora chiuse dentro i sacchi e questi mai aperti. Ma ci fu molto altro ancora...
Monselice, 20 maggio 2021. - di Adalberto de' Bartolomeis
Trento, 16 maggio 2021. - di Ernesto Scura
In Transilvania, la regione della Romania, a maggioranza ungherese, c'è una città di oltre centomila abitanti, che si chiama Satu Mare. Ma, a dispetto del nome, il mare è lontano più di 800 chilometri. Mare in rumeno vuol semplicemente dire "grande"
(Gli Uomini e le Donne che scelsero la Repubblica Sociale Italiana)
Monselice, 15 maggio 2021. - di Adalberto de' Bartolomeis
Trovo spunto per poter fare delle distaccate riflessioni perché appartengo ad un'altra generazione, che della guerra, la seconda guerra mondiale, ne ho sentito parlare da mio padre, da mia madre, dai miei zii, dai miei nonni e poi perché continuo ad approfondire un periodo storico di un particolare passato di questa nostra Nazione, leggendo, finalmente, una vasta letteratura specifica, che sui libri di testo scolastici le circolari ministeriali non credo consentano ampi margini del sapere.