
In realtà così parlò Werner Herzog, non Blaise Pascal. La narrazione filmata nelle Lezioni è il parossismo della realtà, non la realtà. Anche gli operai che riaccendono il fuoco spento, alla fine, hanno recitato o citato il contrario della loro mission. Potrebbero quasi dire: Prima noi agivamo, ora agitiamo, un po' rivoluzionari, no? E forse giochiamo un po', ora.
Anche Herzog si finge Pascal, perché no? Ma forse il gesto non significa un bel niente: è solo il privilegio di essere assurdi all'Inferno. Oppure è l'omega logico dell'alfa dello pseudoPascal: il Crollo infuocato viene spento e poi riacceso, in nome della Bellezza e della Creazione, Schönheit e Schöpfung. «Nel mio mestiere sono re» è l'omega di Pavese e il filo rosso di molti artisti. Anche noi ci sentiamo un po' re, nel nostro mestiere. Dolcemente innaturali. Come chi ha disperso il talento in un deserto.