Cirò Marina (KR), 2 maggio 2014. - Redazione
In ricordo di un "maledetto" terrone del Trentino. "Chiedevi di volare, amico mio,/e alla fine, capatosta come sempre,/sei riuscito a raggiungere/nell'aere cilestrina del Bene e del Bello/la maestà delle aquile,/che più in alto volano e di più vedono./....E Piazza Rossa,/la 'ntinna,/'zu Michele 'e Francica,/ la magia delle capere,/i giochi infantili della ruga/ diventano, nel nido dei Re,/l'uzzolo rabbioso per andare Oltre,/tra i cieli incontaminati delle fresche trasparenze dell'Essere,/ dove incontrare la rossa Tosca dell'adolescenza,/ che la furia plachi di un futuro a misura di bambino./ Maledetto terrone,/amico carissimo che muto parli da un anonimo avello da cremare,/pur abitando nel Tempio del Musagete,/hai sempre virato a destra,/credendo e lottando per l'Aurora di un domani di speranze./... / Ci manchi./ Anche nelle distrazioni dell'essere come gli altri vogliono./Anche nelle lontananze astrali che ti hanno avvicinato a Dio./E a Lui, da buon comunista,/ rivolgo oggi preghiera/ perché la tua anima accolga nel giardino del Bene;/perché, anche dall'Eden dell'Oltre,/come nella Terra dei vivi,/ quando con il Belluti e il Taverna e me, si sognava di realizzare il sogno,/ti consenta di guidare lo stormo sperduto/verso i cieli tersi dell'Avvenire./Addio, amico mio./ Addio." La poesia di Luigi Ruggiero, pubblicata su "Aporia", la raccolta di liriche edita da Eliotip nel luglio 2010, recitata da una incantevole Virginia Marasco, insegnante di teatro per ragazzi, è stata il leitmotif della terza edizione del Premio "Krimisa Promontorium", conferito per il 2014 a Vincenzo Barca, trentino d'adozione dal lontano 1966. Gli inni suonati secondo il cerimoniale Fidapa (quello italiano, europeo e fidapino) , hanno dato il via libera alla performance, con i ringraziamenti, per la considerevole partecipazione, di Giusy Nisticò, presidente della FIDAPA, poetessa di elevato spessore culturale (ha pubblicato l'apprezzata silloge "Animo Poetico").