Mussolini il Rivoluzionario 1883-1920
Trento, 2 novembre 2022. – di Claudio Taverna
Predappio, 1 novembre 2022........... qualche migliaio di persone, molte in camicia nera, hanno sfilato per le strade di Predappio fino al locale cimitero, dove hanno reso omaggio alla salma di Benito Mussolini, sepolto nella Cripta Mussolini........
Durante la campagna elettorale (come in tutte le campagne), il fascismo è stato evocato per fini meramente elettoralistici: un caricaturesco spauracchio del pericolo di soffocamento della democrazia.......
Due parole sulla c.d. Costituzione antifascista......... Il fascismo viene nominato una sola volta, esattamente nella XII Disposizione Transitoria finale "È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista."
Tuttavia, sempre la Costituzione recepisce all'art. 7 i c.d. "Patti lateranensi" (sottoscritti da Benito Mussolini capo del Governo d'Italia e il card. Pietro Gasparri in nome della Santa Sede).
Non solo. L'art. 39, comma 3 della Carta Costituzionale riconosce validità erga omnes del contratti collettivi del lavoro; gli artt. da 40 a 46 sui c.d. "diritti sociali", in particolare l'art. 46 della socializzazione delle imprese; art. 99 sui c.d. "organi ausiliari" che istituisce il CNEL (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro) dal sapore non troppo vagamente "corporativo" sono norme programmatiche "prelevate" dalla legislazione sociale fascista.
Ciò premesso, consegnato il fascismo alla storia, perché irripetibile con la morte del suo fondatore, consiglio a chi volesse conoscere Mussolini e il fascismo di leggere il prof. Renzo De Felice, uno dei massimi studiosi di quel periodo.
E' in edicola, in questi giorni, il suo libro "Mussolini e il Fascismo" (vedi copertina) ad un costo veramente popolare: 4,99€, acquistatelo!
