Monselice, 23 gennaio 2016. - di Adalberto de' Bartolomeis
Caro Direttore, non avrei perso tempo per votare in Parlamento una legge specifica sull' omicidio stradale, che c'è, esiste. Perchè si identifica nell'omicidio colposo e nell'omicidio doloso. Le responsabilità sono diverse e vanno ricercate con gli strumenti che sono a disposizione delle autorità inquirenti.
E' palese che per un reato di questo tipo il giudizio non può essere equanime: deve esserci un distinguo per chi, accidentalmente, si trova a commetterlo, addivenendo alle cause che lo originano, da chi, invece, si trova in altri stati, di salute fisica, non idonea a condurre un veicolo.
Se l'omicidio risulta involontario non può esserci una pena dentiva, mentre, al contrario, se sotto effetto di alcol, o droghe, non solo, il ritiro della patente dorebbe essere perpetuo, ma chi commette questo reato, anche involontariamente, ma alla guida in stato che non è consono, deve rispondere penalmente.