Il ministro Albert Speer, nel suo libro Memorie del Terzo Reich, ricorda la reazione di Adolf Hitler alla notizia dell'arresto di Mussolini, descritta come una sorta di fedeltà nibelungica: "Non c'era gran rapporto in cui il Führer non chiedesse che fosse fatto tutto il possibile per ritrovare l'amico disperso. Diceva di essere oppresso giorno e notte dall'angoscia".
Lo stesso DUCE così commentò il liberatorio evento :
« Racconti di fughe e liberazioni, drammatiche, romantiche, talvolta fantastiche, si possono trovare nella storia, ad ogni epoca e per ogni popolo, ma la mia fuga dalla prigione del Gran Sasso anche oggi appare come la più audace, la più romantica di tutte e, nello stesso tempo, la più moderna come metodo e stile. »
(Mussolini "Storia di un anno")
Cordiali saluti
https://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Quercia
http://www.raistoria.rai.it/articoli/mussolini-e-loperazione-quercia/10830/default.aspx