Trento, 20 gennaio 2017. - di Antero Morreni

Caro Direttore, premesso che siamo addolorati e profondamente per quello che sta accadendo nelle zone terremotate del centro Italia ancora martoriate dal maltempo e dalle continue scosse. Interi paesi isolati, senza elettricità e riscaldamento. Un elogio agli immani sforzi dei soccorritori tra cui in primo piano quelli trentini che prontamente sono accorsi sul posto.

Detto questo, considerando che le forze schierate in campo non sono sufficienti, non si potrebbe impiegare quella inoperosa forza-lavoro che ospitiamo e nutriamo, naturalmente in operazioni molto semplici?

Cordiali saluti

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/trento/cronaca/2017/01/20/news/scaviamo-a-mano-per-liberare-le-case-1.14739796?ref=hftrtnec-1

http://www.lavocedeltrentino.it/2017/01/19/richiedenti-asilo-in-trentino-stanziati-quasi-20-milioni-di-euro-per-il-2017-52-rispetto-al-2016/

http://www.ilgiornaleditalia.org/news/cronaca/884747/Non-e-Stato-dappertutto.html

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Caro Antero, non sono d'accordo con Lei. Questi se ne debbono andare, perché non hanno diritto di essere qui, mentre noi non abbiamo nessun obbligo di mantenerli. Dimenticavo, grazie ai farneticanti, molto numerosi in Italia, li andiamo pure a prendere.

Noi disponiamo di uomini, mezzi, strutture e tecnologia per affrontare qualsiasi emergenza.

Ultima annotazione. Che ci fanno i nostri quasi 10.000 soldati in giro per il mondo........?

Claudio Taverna