Trento, 24 gennaio 2017. - di Antero Morreni
Caro Direttore, non si riesce a bloccare il continuo flusso di invasori-clandestini che dalle coste africane arrivano (perfino aiutati) a noi. E' ormai risaputo che solo una ristretta quota di costoro fugge dalla guerra: " Non è un segreto per nessuno, tranne che per il nostro governo e per le varie cooperative di accoglienza, per le quali l'ingresso indiscriminato di clandestini rappresenta un ottimo affare.
Gli italiani non sanno capacitarsi del fatto che le forze armate italiane, anziché difendere il territorio nazionale, vadano addirittura a casa dei clandestini per prenderli e portarli comodamente nei nostri centri di accoglienza.
E poi parlano di emergenza: ma quale emergenza, se l'abbiamo creata noi? C'è poi da considerare un altro aspetto della questione: se già oggi è difficile – e costoso – rimpatriare i clandestini sbarcati in Europa, in futuro, con i numeri che aumentano, non sarà più una soluzione praticabile."
Intanto, tanto per cambiare, apprendiamo dell'ennesima truffa avvenuta in un centro d'accoglienza dove degli integerrimi lestofanti si son mangiati oltre 650 mila euretti ...
Cordiali saluti
http://www.secoloditalia.it/2017/01/limitare-linvasione-dei-clandestini-italia-si-puo-si-deve/
Caro Antero, purtroppo non sono clandestini. Clandestino è colui che viene in Italia di "nascosto", all'insaputa dell'Autorità. Costoro quindi non sono "clandestini", vocabolo espulso dal vocabolario ufficiale. Noi siamo così bravi che li andiamo a prendere.......... Claudio Taverna