Trento, 10 febbraio 2017. - di Antero Morreni
Caro Direttore, in questa tristissima ricorrenza, con il pianto nel cuore onoriamo la memoria delle Vittime, la cui colpa era quella di essere Italiani e Italiane, dell'odio feroce titino-comunistoide in combutta con banditaglie filo-slave locali. Emblematica la nobile figura di Norma Cossetto quasi un simbolo di ciò che è accaduto, di quella orribile mattanza che NON dimenticheremo mai!
Con Sua licenza Direttore, una Poesia dedicata alle stragi nelle foibe del compianto Marco Martinolli Fondatore e Presidente della sezione di Monfalcone della Lega Nazionale (sodalizio da sempre impegnato sul fronte dell'italianità storica e culturale di Istria e Dalmazia).
Foiba
Un filo d'acciaio
taglia l'anima
che grida pietà,
sul ciglio
della morte.
Foiba
parola
che sgretola la vita.
Foiba
parola che inchioda
alla croce,
senza respiro,
senza assoluzione.
Mani e piedi
legati dall'odio
e poi
giù,
nel buio
mentre la tua vita
sfracella
tra le pareti
nere di pietà.
Uomini,
donne,
padri,
madri,
violentati
dalla follia della morte,
dalla pazzia dell'ideologia.
Nella nebbia del tempo
quando
tra le dune
di pietra del Carso
domina la notte,
mi pare di sentire
le voci, i canti e i silenzi
di quegli uomini
che caddero
nel ventre buio della terra
rinascendo
per sempre
nella Luce.
Marco Martinolli
https://it.wikipedia.org/wiki/Norma_Cossetto
http://normacossetto.blogspot.it/
http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/norma-cossetto/
http://www.trentinolibero.it/cronaca/cronaca/cronaca-provinciale/11872-domani-10-febbraio-qil-giorno-del-ricordoq.html
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/schiaffo-negazionista-sulle-foibe-1362027.html