
Troviamo questo decreto, seppur soppresso, fuori da ogni logica etica sia dal punto di vista scolastico che sociale. Il PD parla del sociale dalla mattina alla sera e non vede l'ora di riempirsi la bocca per "aprire le porte al sociale"!
Beh, qui la porta è stata chiusa in faccia a quasi 80 mila studenti ed altrettanti genitori.
Forse il ministro dell'istruzione Valeria Fedeli dovrebbe immedesimarsi in un genitore che ha un figlio con deficit cognitivo, con autismo o altra patologia che tiene una famiglia in croce tutta la vita! Queste famiglie vanno sostenute ed aiutate più delle altre! Ed invece no! La loro croce viene trasformata in crocefissione definitiva.
Uno studente al quale non è concesso il diploma di terza media è tagliato fuori da tutto, comprese le eventuali opportunità di essere assunti da realtà statali e private ove però d'obbligo è il diploma di scuola media inferiore.
Dove una famiglia si sente forte psicologicamente perché pur avendo il problema della disabilità in casa, ha comunque la speranza che lo stato li segua e sostenga, dando loro una speranza per il futuro. Si, perché quello che più impaurisce queste famiglie è il futuro! Questo sarebbe stato un colpo basso all'inclusione!
Se il PD, ora pericolante, non avesse ritirato questa proposta di legge che consideriamo una vera "bassezza", saremmo scesi in piazza a protestare, perché MOVIMENTO NAZIONALE nasce per il popolo, per il bene e per la sovranità del popolo!
* Movimento Nazionale Trentino Alto Adige Circolo di Trento