
Ciò ufficialmente non vuole essere una sfiducia nei confronti del deputato Riccardo Fraccaro, intanto questa richiesta provoca molte perplessità, almeno a chi non conosce bene questo partito e non sa come funzionano le cose. Questo sarà comunque uno degli argomenti centrali nel prossimo Meetup M5S.
Tuttavia questa non è l'unica novità in merito alle divergenze dei 5 Stelle trentini, infatti durante lo scorso meetup si sono registrate ben due espulsioni, cioè quelle di M. D. e M. D., rei di aver avuto un aspro scontro verbale con il consigliere Filippo Degasperi. Proprio a causa di queste ultime novità è nata la proposta di un coordinatore regionale.
Queste baruffe possono sembrare nuove a chi osserva da fuori i 5 Stelle trentini, ma per chi come me ha vissuto quella realtà, ciò che sta succedendo in questi ultimi tempi è solo la conferma di quella che è quasi la regola per questo partito.
Ecco perché sono uscito e ne ho anche preso le distanze. Ma questa è solo la punta dell'iceberg, con l'avvicinarsi del 2018 i conflitti aumenteranno e il M5S del Trentino arriverà sempre più spaccato alle elezioni.Del resto il 2018 si avvicina e la doppia tornata elettorale sembra far andare i grillini sempre più in escandescenza.
Le spaccature sono ogni giorno più evidenti e col passare del tempo e l'avvicinarsi delle prossime elezioni sono certo che "ne vedremo delle belle". Con l'aumento della pressione elettorale, infatti, stanno venendo sempre più a galla quelle questioni che mi hanno definitivamente allontanato dai 5 stelle.