
E mentre a livello nazionale stanno orchestrando la nuova legge elettorale (che avrà ripercussioni anche sulla nostra terra) e i soliti giochetti del mondo politico, c'è chi come il governatore Ugo Rossi è partito in anticipo iniziando ad offrire a proprio piacimento i seggi al Senato, puntando anche sulla Congrega dei sindaci.
Non c'è ancora nulla di ufficiale, ma le trattative del gruppo capeggiato dal sindaco di Rovereto Francesco Valduga tanto con il Patt quanto con l'Upt non sono ancora state smentite; un triste spettacolo già visto e rivisto che confermano la deriva a sinistra del finto civismo.
Tuttavia non conta soltanto sapere a che punto sono questi deliziosi banchetti, ma chi sarà destinato ad atterrare a Roma; magari qualche sindaco delle Valli Giudicarie che piuttosto di amministrare il proprio Comune preferisce partecipare all'asta ed andare a sedersi in una poltrona più comoda e più remunerata?
I cittadini Trentini dovrebbero essere informati del fatto che i Comuni dove risiedono rischiano di rimanere senza sindaco (ma con un commissario) per poi andare ad elezioni anticipate; sarà quindi con l'instabilità che si pagherà il conto del carrierismo.
Le Valli Giudicarie hanno subito la chiusura scandalosa del punto nascite di Tione, l'imposizione della nuova imposta incostituzionale di soggiorno, una viabilità penosa, lo sfruttamento ai limiti della normale tollerabilità dell'ambiente, la svalorizzazione dell'ospedale di Tione e delle politiche sociali; ci dicano quindi i registi del centro sinistra se dovranno anche comprare un nuovo cappello per complimentarsi con i futuri parlamentari (ovviamente questo discorso si può estendere anche ai sindaci delle altre Valli del Trentino e ai Presidenti della Comunità di Valle): della "compagine" sarà il sindaco di Tione di Trento Mattia Gottardi a puntare ad un posto in Parlamento dopo l'ultima strigliata della Corte dei Conti? Oppure sarà il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini che ha appena ceduto a titolo gratuito un prefabbricato alla Provincia da destinarsi all'accoglienza dei profughi? Solo il tempo ce lo dirà.
* Coordinatore organizzativo di AGIRE per il Trentino