Trento, 9 gennaio 2018. - di
Antero Morreni
Caro Direttore, Mons.
Luigi NEGRI, Arcivescovo emerito di Ferrara, in una lunga intervista ha ribadito il Suo pensiero sull'inquietante fenomeno dell'immigrazione indiscriminata : "
L' integrazione deve essere ragionevole e non si possono aprire le porte, come fosse una festa, senza mettere in evidenza i costi economici umani e culturali dell' immigrazione, perché questo significa fare del qualunquismo ideologico.
Sono cattolico e pertanto sono per l' accoglienza delle diversità ma essa non può essere senza misure perché altrimenti porta allo schiacciamento e all' eliminazione della nostra società. "
Inoltre sul famigerato " ius soli " ha dichiarato : " Sono contrario a che esso diventi un valore indiscutibile da imporre al mondo cristiano senza un' adeguata discussione. La cittadinanza è un bene prezioso per la società, non va concesso ".
Ritengo pienamente condivisibili le autorevoli affermazioni dell' Arcivescovo emerito.
Cordiali saluti
http://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/77936-77936/
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13296906/vaticano-papa-francesco-intervista-monsignor-luigi-negri-libero-chiesa-piegata-islam-sinistra.html
http://www.secoloditalia.it/2018/01/gli-immigrati-cancelleranno-la-nostra-societa-lallarme-del-vescovo/
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/immigrazione-vescovo-negri-rischio-eliminazione-societ-1480678.html