Pinzolo (TN), 6 aprile 2018. - di Sergio Manuel Binelli*
Avrei voluto partecipare anch'io assieme alle quasi 4.000 persone presenti per sentire un artista che seguo da moltissimi anni: lo ascoltai per la prima volta nel 2002 con "The Beat Goes On" per poi proseguire con "Kiss My Eyes", "Love Generation", "World Hold On",... , ma era il giorno di Pasqua e ho ritenuto più giusto passare questa giornata cristiana in famiglia.
Tuttavia nonostante l'enorme successo del concerto di Sinclar sono state spedite lettere e addirittura l'ex difensore civico ha depositato una mozione nel Consiglio Provinciale di Trento; da quello che ho capito (o credo di aver capito) la natura non sarebbe stata rispettata in quest'occasione, come anche l'immagine delle nostre montagne.
Premettendo che si può discutere sull'opportunità di tenere o meno un concerto musicale sul Monte Spinale, secondo la mia legittima opinione l'evento si è dimostrato molto interessante: è inutile lamentarsi che dalle nostre parti non ci sia mai nulla da fare e che non siamo competetivi a livello turistico, o almeno se si vuole cercare di uscire da questo vulnus ci vuole un minimo di creatività e non solo di lamentele a vuoto. Inoltre io che amo la natura mi chiedo dove siano queste persone quando nella nostra Provincia automoma si devastano i nostri fiumi e il nostro ambiente con opere pubbliche insensate, costose e inconcludenti o con altri fattori di inquinamento. Ed io che amo anche la politica credo sia meglio non usare questo concerto per parlare dei nostri problemi a livello politico ed amministrativo.
Di conseguenza: se le leggi sono state rispettate, se non sono successi incidenti o quant'altro e se la gente ha partecipato e si è divertita chiudiamola qua e cerchiamo di lasciare un bel ricordo a questi artisti se vogliamo che poi ritornino nel nostro bel Trentino.
*Coordinatore organizzativo di AGIRE per il Trentino