Trento, 22 settembre 2019. - di Felice Antonio Vecchione*

Gentile Direttore, a Forza Italia, e quindi a Berlusconi, capita proprio quello che lo stesso capoccia si è guadagnato negli anni dal 2011, oserei dire dal 1994 addirittura (poiché fu allora che il Berluska manifestò pubblicamente la sua passione per i comunisti, dimostrando così di amarli e non di odiarli come diceva lui, a cui poi fece nel 2011 da stampella con i nostri voti di centrodestra, ed in particolare dimostrò una passione speciale per Napolitano, arrivando addirittura lui, da presidente del consiglio, a spingersi dal banco del governo al banco di Napolitano, se non sbaglio alla camera quindi, per stringergli la mano) e se l'è guadagnato con un lavoro indefesso da voltagabbana in tutti questi anni, compreso quando ci sono state le ultime votazioni al parlamento europeo a favore della Merkel e di Macron e di un sinistro pseudo-italiano.

E' giusto che questo partito di Berlusconi, benché si professasse e si professi purtroppo ancora di CentroDestra, però sempre legato alla sinistra ed all'Europa della Merkel e di Macron e quindi contro l'Italia libera e gli italiani, sparisca una buona volta per tutte dopo tutte le giravolte che ha fatto. Bye-bye, Berluska.

*UN CITTADINO, NON UN POLITICO.

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