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Trento, 16 gennaio 2020. - di Felice Antonio Vecchione*

Gentile Direttore, al Sindaco di Bibbiano era stato contestato di aver affidato gli spazi della struttura pubblica "La Cura" ad un ente privato. Un affidamento che avrebbe conferito senza gara e, per di più, a titolo gratuito. Il 20 settembre era arrivata la decisione dei giudici sulla revoca della misura cautelare.

Ma Il Riesame aveva però predisposto, per l'indagato l'obbligo di dimora. Ora, che sono prossime le elezioni in Emilia Romagna, guarda caso, spunta un PRONUNCIAMENTO della Corte di Cassazione a FAVORE del Sindaco. Ovviamente il fatto che Salvini avesse ipotizzato di chiudere la sua campagna elettorale proprio a Bibbiano, non c'entra nulla, con la decisione della Corte, vero???

*UN CITTADINO, NON UN POLITICO (nella foto)

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