
Non so quante volte la TV ha riproposto, in particolare, le immagini delle fantastiche volate della staffetta azzurra, la corsa dei cento metri piani, l'inseguimento in pista del nostro strepitoso quartetto di ciclisti; durante tutte le ripetizioni mi sono sorpreso in movimenti innaturali del corpo quasi volessi aiutare gli atleti nella loro impresa perché timoroso in un esito differente da quello invece(per fortuna) verificatosi.
Ho visto in diretta tutte queste finali da solo senza qualcuno con cui commentare, gridare, incitare, gioire e abbracciarmi. .....E sono stato contento perché forse mi sarei sforzato per trattenere quei sussulti di estrema commozione che mi hanno sopraffatto ! .... o forse no!
Grazie atleti italiani, tutti nessuno escluso, esportatori sani della cultura, della bellezza e della capacità per il sacrificio dei quali dobbiamo andare fieri e orgogliosi.