Monselice, 1 ottobre 2022. – di Adalberto de' Bartolomeis
Egregio Direttore, le elezioni sono terminate. Gli italiani hanno votato la "destra" di Fratelli d'Italia ed il centrodestra. Chi, sempre, caparbio di sinistra, pure nelle regioni ultra rosse, dimostrando che di politica non capisce un granché, ha votato Fratelli d'Italia.
Il suo presidente Giorgia Meloni può dire di avere fatto quasi "cappotto" in quasi tutte le regioni d'Italia. Dietro a lei arriva Matteo Salvini e Silvio Berlusconi con Lega e Forza Italia. Il governo che si predispone sarà alla guida, per la prima volta nella storia delle Repubblica italiana, da parte di una donna.
Questo è un bene per un verso, un male e molto male perché la signora Giorgia Meloni sta andando dicendo che vuole un governo composto da tecnici. Insomma: si persevera a voler compiacere Bruxelles e Joe Biden?
Ma i nuovi eletti, che hanno tutto il diritto di ricoprire ruoli importanti che sono, deficienti? Avranno una loro competenza per quello che rappresentano nella società, o no? Se ciò si dovesse attuare nella formazione del nuovo governo, oltre a trovarlo completamente ingiusto è pure deludente per chi ha affidato il voto "in primis" a Fratelli d'Italia.
Ho la netta sensazione che il prossimo governo che giurerà davanti al Capo dello Stato, di cui non esito a pensare che proprio quest'ultimo spinga per avere una componente di governo che non centri nulla con la politica, sia una continua delusione. Figuriamoci gli impegni a far fronte in un clima da terza guerra mondiale!
C'è solo da limitarsi a fare gli auguri a chi cercherà di governare questa Nazione, asservito o meglio suddito di una Nazione prepotente e dispotica come gli Stati Uniti d'America e un' oligarchia di funzionari socialdemocratici dal portafoglio stra gonfio di quattrini, che non avranno, certo, problemi con le bollette dell'elettricità e del gas, quali quelli che svernano nelle Istituzioni comunitarie, solidali con la Casa Bianca, intimano, sono pieni di pregiudizi per l'Italia e comandano.
Una situazione peggiore come questa che ho sintetizzato non credo porti a voler ben sperare perché arrivi un futuro migliore. Ci vorranno anni perché si ricompongano determinati equilibri, sia in politica interna e sia per questioni internazionali in politica estera.
(nellla foto Giorgia Meloni)
