Monselice, 15 marzo 2023. - di Adalberto de' Bartolomeis
Il governo della dinamicissima, non glielo si può, certo, negare, Giorgia Meloni, sicuramente non possiede la "bacchetta magica" per trovare soluzioni a tantissime problematiche che questo Paese ha accumulato in questi ultimi anni: io dico che sono persino esorbitanti; eccedono per fare fronte, davvero, a troppi problemi che devono, però, essere assolutamente risolti.
Le priorità insegnano che deve esserci una rigorosa scaletta, chiamiamola agenda, atta a concludere, fare i fatti ed evitare, il più possibile, nel limitarsi allo solito spendificio di parole che mi sembra si accostino più al testo di una famosa canzone di Mogol: " parole...parole...parole... soltanto parole... parole per noi". E sì, sappiamo di che pasta è fatta la politica in generale: ha una sua peculiare caratteristica che è quella delle parole e molta scarsa concretezza sui piani pratici nel voler risolvere i problemi e fare riforme concrete.
Questa maggioranza, per dire una verità, a mio avviso, ricorda più l'esatta continuazione del governo Draghi, per cui è un governo centrista ed intanto sono lì dal 25 settembre h2022 che amministra questa Nazione.
Stiamo arrivando alla soglia dei 180 giorni di governo, ma ho la sensazione che non si stia proprio incurvando di fatica per concretizzare, come ho già sopra detto, risultati concreti su vari fronti. Dobbiamo attendere quanto tempo?
Un paio d'anni perché in Italia, intanto, cambino drasticamente, ma favorevolmente per la collettività troppi aspetti che non vanno?
C'è molto malessere in giro per per l'Italia, forte malcontento reale, dappertutto, che il dappertutto non sono solo le tanto chiamate "periferie".
Il costo della vita quotidiana fa davvero paura; c'è un'inflazione galoppante che dipende pure da certi "ambientini" delle "Coorti" internazionali che continuano a rendere questa Nazione, esattamente, come una colonia.
Mi sembra che la signora Meloni lo abbia pure detto e non gli garbi che le cose stiano così. E allora che facciamo?
(nella foto Giorgia Meloni)