Modena, 13 gennaio 2013. - di Ivan Maria Gozzi
I poveretti non si erano resi conto che un terribile "Tsunami" dal nome Carlo Giovanardi era sulle loro teste e aveva invaso il PDL modenese ed ora sarà il candidato per le prossime elezioni.
Spesso sono tra la gente e scherzando ho chiesto. La gente che osserva, che non dimentica e si esprime liberamente, del senatore Giovanardi pensa che trattasi di un voltagabbana, perchè morta la vecchia DC dopo la vicenda Mani-pulite aveva seguito Casini che con Follini, Cesa, Iervolino e la cattolicissima compagna Rosi Bindi, insieme trafficarono sottobanco con Fini e fecero cadere Berlusconi, portando al potere Romano Prodi.
Quindi se ora il senatore è entrato a gamba tesa nel PDL modenese, significa che molto semplicemente cerca seggiola.
Ripeto, la gente non dimentica e delle figuracce fatte di recente dal senatore potremo parlarne alla prossima occasione. Per ora voglio avvertire il segretario Enrico Aimi che dal PDL la fuga è iniziata. Il prof. Samorì si è costruito il partito, i giovani di Barcaiuolo ci hanno lasciati, Luca Caselli, che per ora si è mosso con abilità, rimarrà a fare il Sindaco di Sassuolo e dal consiglio comunale molti ci hanno detto ciao e il sottoscritto come tanti il Giovanardi per ora non lo voterà.