Aosta, 21 aprile 2014. – di Giancarlo Borluzzi
Stupito e interessato da quanto letto (vado sovente in Svizzera ove manca una regolamentazione specifica anche se nevica di più), ho telefonato a due diverse sedi della polizia stradale (messa in crisi dalle mie domande...), parlato con una pattuglia in Aosta e verificato su internet, nonché sul libretto informazioni della mia auto, deducendo un giudizio critico sull'articolo preindicato, che sintetizza senza chiarire la problematica, che direi essere la seguente.
Ci sono tre tipi di gomme termiche, o invernali o da neve che dir si voglia, caratterizzate dalla lettera Q oppure T oppure H. Lettere ben visibili su ogni pneumatico. I limiti di velocità per un'auto con gomme Q è di 160 km orari, di 190 km con le T e di 210 km con le H. Per legge non si possono montare, dal 16 maggio al 14 ottobre, gomme da neve con limite di velocità inferiore a quello raggiungibile dall'automobile su cui sono montate e secondo i dati forniti dal costruttore. Ai possessori di alcune utilitarie le gomme Q creano problemi cui si ovvia con gomme T, ottimali tutto l'anno per una buona parte delle auto medie, mentre le H sono a prova di rilevazione della polizia 365 giorni l'anno per auto di livello medio e medioalto. Le auto di elevata potenza montano pneumatici invernali diversamente denominati.
Dal mio studio ho dedotto che con le mie gomme termiche H potrei circolare a ferragosto senza essere multato, ma già l'articolo mi avrebbe tranquillizzato se avesse dedicato poche delle sue tantissime righe a illuminare sul significato di quelle che definisce, con insuperabile ermetismo, "multe a gomme declassate, cioè con codici di velocità inferiori a quelli previsti dai libretti di circolazione": tutto chiaro ora, ma grazie alla mia illustrazione.
Se pungeva vaghezza di sensazionalismo, forse questo poteva essere cavalcato inoltrandosi nelle due seguenti considerazioni: come può il legislatore essere così preciso considerando che il limite di velocità è di 130 km orari e solo su autostrada? Come si può scordare il fatto che in inverno ci possono essere strade asciutte con temperature relativamente elevate e invece a primavera può cadere la neve con termometro quasi allo zero, come sabato 19 aprile ad Aosta?