Trento, 12 luglio 2014. – di Paolo Serafini*
Caro Direttore, le raccapriccianti immagini, le foto che corrono sul web su quanto Israele sta compiendo sulla striscia di Gaza contro l'inerme popolo palestinese è terribile. Una popolazione indifesa, inerme fatta di bambini, di donne, di anziani, di giovani straziati dalle bombe ebree è il tragico epilogo che i media ben si premurano di nascondere agli occhi del mondo.in quella piccola parte di mondo sta avvenendo un olocausto inimmaginabile. Giornali e televisioni ci fanno credere che l'incursione e il bombardamento di Israele sia per distruggere Hamas, per fermare i razzi palestinesi, per raggiungere la pace. Le notizie e la realtà sono invece ben diverse. La decisione israeliana di far piovere morte e distruzione su Gaza, di usare armi letali su una popolazione civile indifesa è la fase finale della campagna decennale di pulizia etnica dei palestinesi.
Israele sta usando sofisticati jet di attacco e navi per bombardare i campi profughi densamente popolati, scuole, case popolari, per colpire una popolazione che non ha nessuna difesa aerea, non ha una marina, non ha armi pesanti, non ha artiglieria, corazzati, esercito. Questa non è una guerra, è uno sterminio.
Ma il mondo tace. Il governo italiano tace. Il papa tace. Nessuno ha il coraggio di alzare la voce contro Israele, contro lo sterminatore popolo ebreo. Il motivo è conosciuto seppure pochi lo conoscano. Capi di governo, banche, multinazionali, la massoneria mondiale è guidata da loro. E nessuno osa mettersi contro di loro. Intanto le immagini di strazio corrono sul web, molte vengono censurate, a dimostrazione dell'epilogo di un millenario odio ebreo nei confronti di cristiani e altre religioni.
*Consigliere circoscrizionale San Giuseppe-Santa Chiara