
Il buon (si fa per dire) esempio in ambito locale l'ha dato Elena Artioli aderendo a Liberal Pd e quindi, bando alle ideologie ed alla coerenza, si segua l'esempio del Nazareno ed anziché impegnarsi per creare un'alternativa, forte e credibile all'attuale amministrazione locale, ci si unisca per sostenerla. Incuranti del fatto politicamente non di second'ordine che questa giunta comunale, sindaco in testa, ha distrutto l'immagine di una città ordinata e civile per consegnarla nelle mani di mendicanti, accattoni e delinquenti di ogni sorta, di cui la cittadinanza ne ha veramente abbastanza.
Proprio per questo che noi di Alto Adige nel cuore sosteniamo che sia necessario ricompattare le fila del centrodestra in un'unica lista unitaria dove il personalismo di pochi lasci spazio alla forza di molti. Dove davvero si creda di poter vincere queste elezioni e poter finalmente ridare a Bolzano un'amministrazione comunale che governi interpretando le esigenze dei suoi cittadini. E' arrivato il momento del coraggio adesso, per scegliere se scendere in campo uniti e con la forza che ci ha sempre contraddistinto nelle nostre battaglie per la nostra gente, o se voler continuare ad essere ostaggio di un'amministrazione comunale che non ci tutela, non garantisce la nostra sicurezza e non pone un argine al degrado che ogni giorno di più mortifica Bolzano ed i suoi abitanti.
* è di "L'Alto Adige nel cuore"