Trento, 13 agosto 2015. - di Franz Pahl *
Stimatissima Redazione, con riferimento all'articolo di Giovanni Battista Maestri "Tanto tuonò che non piovve.......in azione il "gatto e la volpe" regionali", chiedo cortese ospitalità per la seguente dichiarazione.
"La Associazione degli ex Consiglieri Regionali ed ex Parlamentari Nazionali ed Europei del Trentino AA-Sudtirol difende i principi costituzionali contro una legge anticostituzionale (ndr l.r. 4/2014). È ben noto il principio del DIVIETO DI RETROATTIVITÁ ed il principio dell'AFFIDAMENTO.
Gli ex consiglieri hanno firmato un accordo con il Consiglio regionale, dallo stesso - nel testo del contratto - dichiarato "irrinuncibile". L'accordo è - secondo la dottrina - un "rapporto concluso" che non può essere modificato in pejus con effetti retroattivi. Basta leggere anche l'ultima sentenza della Corte Costituzionale in materia delle pensioni! Per i giuristi che sanno ancora un minimo di IUS ROMANUM aggiungo: "non licet venire contra factum proprium" o "allegans contraria non est audiendus".
Continuiamo a difendere - nell'interesse anche della comunità stessa - i principi sanciti che, pare, nell'ottica di una politica populista, non valgano più. Moribus politicis mutatis principia autem manere debent.
* Presidente della Associazione ex Consiglieri Regionali, ex Parlamentari Nazionali ed Europei del Trentino AA-Sudtirol