Trento, 7 ottobre 2015. - di Antero Morreni
Signor Direttore, recentemente un illuminato giudice della Corte dei Conti ha riconosciuto a distanza di oltre settanta anni e dopo vari procedimenti un "equo" risarcimento ad una delle migliaia e migliaia di vittime di stupri avvenuti in Ciociaria nel 1944 ad opera dei "liberatori" alias orde africane francesi.
In quei luoghi quello che, a memoria storica, non fecero i " cattivi tedeschi" che rispettarono le donne lo fecero i " buoni liberatori" (ma " liberatori " poi di cosa e da cosa ?) violentando migliaia di donne e anche fanciulli e uomini e perfino parroci. I comandi francesi di codeste orde africane non intervennero per far cessare le orribili violenze anzi le incoraggiarono.
Forse una specie di vendetta, mascherata da esigenze di carattere bellico, per la cosiddetta pugnalatina leggera leggera del 1940 ? Emblematico il celebre film " La Ciociara" cruda testimonianza di quegli orrori. Del resto gli stupri vennero riconosciuti quali crimini di guerra dall' Onu soltanto nel 2008.
Tristissima consolazione ...
Cordiali saluti