Lun03272023

Last update08:01:15

Back Home News Rubriche Lettere dei Lettori La madre dei furbastri è sempre incinta

La madre dei furbastri è sempre incinta

  • PDF
Valutazione attuale: / 3
ScarsoOttimo 

Sempre LuiTrento, 13 gennaio 2016. - di Claudio Cia*

Signor Direttore, ​s​e è vero che si può essere più furbi di un altro, è anche vero che non si può pensare di esserlo più di tutti gli altri. Eppure sembra ci sia qualcuno convinto del contrario.​ Mi spiego meglio. ​

Nel maggio 2013, incalzati dalla​ ​spending review e​ ​dopo aver sentito il parere di mezzo mondo il Consiglio Regionale votò ​una legge con la quale, tra le altre cose, veniva limitato a sette il numero degli assessori nei comuni capoluogo di provincia,​ ​con la possibilità di aumentarlo​ ​di un'unità, purché il tetto di spesa previsto per le​ ​indennità degli assessori non subisca un incremento. In poche parole, con otto commensali, la fetta di torta per ciascun assessore diventerebbe più piccola... il tutto per garantire un contenimento dei costi della politica in un ambito di maggiore efficienza.

​Non per questo, dopo le elezioni amministrative del 2015, a Trento si è creata una situazione di instabilità politica che è dovuta agli appetiti di singoli e/o di forze politiche, tale da paralizzare l'azione di governo della giunta Andreatta. A sua volta, il Sindaco un giorno si dichiara pronto ad assecondarli con un rimpasto di giunta e un altro di non considerarl​​i​ affatto, aumentando così l'irritazione dei suoi alleati.

Ora che i cugini di Bolzano si sono liberati​ ​del​ ​"loro"​ ​Andreatta, il PD con i suoi alleati del SVP hanno proposto un disegno di legge​ ​regionale​ ​​(il DDL​ ​67/XV) con il quale​​, in nome della governabilità del capoluogo, ​scaltramente ​vo​gliono ​tornare ad aumentare il numero​ ​massimo​ ​degli assessori​ ​ad 8​ ​ed eliminare il tetto di spesa previsto per l'indennità degli stessi,​ ​così​ ​da mantenere integre le indennità di​ ​tutti gli assessori anche con l'arrivo del nuovo componente di​ ​Giunta.​ ​

Questa legge, se approvata,​ ​sarebbe​ ​manna dal cielo, un​ ​vero​ ​paracadute per il Sindaco di Trento il quale potrà saziare i suoi riluttanti alleati con la nomina di un nuovo assessore,​ ​senza ​per questo perderci la faccia... ​ma "solo" ​i ​soldi pubblici.

​Certa gente non si rende conto che potrà credersi furba proporzionalmente a quanto noi siamo disposti ad ​​essere fessi. ​

* consigliere provinciale-regionale

La madre dei furbastri è sempre incinta

Chi è online

 231 visitatori online