Trento, 10 marzo 2012. - Tra le tante fesserie imposte dal governo quella dello "stop" ai titoli al portatore è una delle più grandi. Ricordiamo che il 31 marzo 2012, scadrà il termine per l'utilizzo di tutti i titoli al portatore, fra cui i libretti di deposito bancari o postali al portatore, che abbiano saldo superiore ai 1.000 euro. Si tratta di una fra le tante misure di "liberalizzazione" introdotte. Qualcuno poterbbe pensare al Governo Monti sulla tracciabilità dei pagamenti in contante. Incece, non è così. La pensata "geniale" è del Giulio Tremonti. Siamo passati dal Tre(monti) al Mario (Monti), ma il risultato non cambia, anzi...... Immediata la domanda. Ci siamo liberati del Tre (monti), quando ci libereremo di lui, del Mario?
In ogni caso, entro il 31 marzo prossimo i libretti di deposito bancari o postali al portatore con saldo pari o superiore a 1.000 euro dovranno essere estinti o essere riportati ad un saldo inferiore.
Fino a tale data i possessori potranno ridurre l'importo o fare l'estinzione senza incorrere in alcuna infrazione. Successivamente, i possessori che andranno in banca o in posta per il rimborso saranno colpiti da pesantissime sanzioni.