Trento, 8 gennaio 2013. - Meteotrentino informa che per quanto riguarda la possibilità di distacchi di valanghe in montagna il pericolo è ancora "marcato", di grado 3. Si consiglia quindi estrema prudenza nell'affrontare i pendii innevati con gli sci da alpinismo, con le "ciaspole" (racchette da neve) o a piedi. Sono particolarmente pericolosi i pendii molto ripidi caratterizzati da accumuli eolici, come zone sottocresta, conche, canaloni e bruschi cambi di pendenza e zone molto riscaldate come ripidi pendii erbosi e zone rocciose a tutte le esposizioni e fino a quote elevate.
Oltre il limite del bosco il pericolo è marcato.