Trento, 26 febbraio 2013. - di Luca Bozzi
I lavoratori dipendenti e pensionati, possono, per la loro dichiarazione dei redditi annuale utilizzare il Modello 730, ovviamente presentandolo entro i termini stabiliti. Il dipendente può, grazie al 730, beneficiare del rimborso delle imposte direttamente nella propria busta paga o nella rata della pensione (nel caso dei pensionati). Anche per quanto riguarda le somme che il dipendente deve versare queste vengono direttamente prelevate dallo stipendio (nel mese di luglio per i lavoratori e ad agosto per i pensionati). Ma esattamente chi può utilizzare il Modello 730?
Naturalmente non tutti contribuenti possono usufruire del 730 e beneficiare quindi del conguaglio in busta paga, nello specifico possono utilizzare questo modello:
• i lavoratori dipendenti e i pensionati (anche gli italiani che lavorano all'estero);
• coloro che ricevono le indennità sostitutive per il reddito da lavoro dipendente (è il caso ad esempio delle indennità di mobilità);
• lavoratori impegnati in attività socialmente utili;
• i sacerdoti;
• i soci di cooperative agricole e di piccola pesca;
• i parlamentari nonché gli altri titolari di cariche pubbliche come ad esempio i consiglieri comunali o provinciali;
• i lavoratori dipendenti che dispongono di un contratto a tempo determinato di un periodo inferiore all'anno
Tutti questi contribuenti sopra citati possono, per la loro dichiarazione dei redditi, rivolgersi al sostituto di imposta (nel caso di un rapporto lavorativo di almeno un mese di durata), presso un centro CAF che offra servizi di consulenza fiscale (nel caso di lavoro dipendente) e infine anche presso professionisti abilitati che offrono un servizio di elaborazione del 730 gratis. Per poter utilizzare il modello 730 inoltre il contribuente deve aver percepito, in aggiunta alla pensione o allo stipendio da lavoro dipendente, esclusivamente:
• redditi da fabbricati e terreni;
• redditi generati con lavoro autonomo che non richiede partita IVA;
• redditi da capitale;
Ovviamente quindi il 730 non potrà essere utilizzato nel caso dei redditi da lavoro autonomo che preveda la partita IVA e nel caso di redditi d'impresa; per queste situazioni è previsto infatti il Modello Unico per Persone Fisiche.