Trento, 11 aprile 2014. - Redazione
In altre parole: l'importo da portare in detrazione per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici non può essere superiore all'importo portato in detrazione per le spese di ristrutturazione qualora fossero inferiori all'importo di 10.000 euro.
Purtroppo nel giro degli ultimi mesi ci è stato un continuo dietrofront per quanto concerne il tetto massimo ammesso del bonus mobili dai vari decreti legge, poi decaduti per mancata conversione, di modo che il contribuente non ha più certezza su come comportarsi. Non si esclude comunque che subentri altra modifica di legge, ragion per cui si raccomanda di seguire la materia attentamente, onde sfruttare al massimo detta agevolazione senza incorrere in errori.
Le Guide fiscali dell'Agenzia delle Entrate, pubblicate sul sito www.agenziaentrate.gov.it, "Mini guida Bonus mobili ed elettrodomestici" edizione febbraio 2014 e "Guida Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali" edizione febbraio 2014 riportano esplicitamente il richiamo che le spese detraibili per Bonus Mobili 2014 non possono comunque essere superiori a quelle sostenute per la ristrutturazione del fabbricato cui sono destinate (qualora inferiori a 10.000 Euro).
* Comunicato del CRTCU di Trento