Trento, 26 agosto 2012. - Chiedo scusa ai lettori per la volgarità del titolo, ma non ho trovavo di meglio per accostare l' ennesimo balzello che il governo Monti vuole propinarci. Sembra persino incredibile, ma è così. E' stata anticipata l' idea di mettere una tassa sulle bevande zuccherate e gassate. Si dice, ma ci credo poco, ch'è allo studio il provvedimento al solo scopo di ridurne il consumo per motivi sanitari.
Si va be'... detta alla Jannacci, neanche fossimo dei babbei.
Se il governo lo fa per la salute dei suoi cittadini, allora, si mettano al bando: sigarette, alcolici, certi hamburger, patate fritte, merendine e via dicendo. Oppure, si scoraggi l' uso di bevande nelle stazioni, dove notoriamente si consumano milioni di bevande confezionate nelle bottigliette di plastica, oltremodo inquinanti.
Tutto a causa delle macchinette che le grandi industrie hanno imposto, con il compiacimento dei gestori, facendo sparire le fontanelle d'acqua. La realtà purtroppo e ben altra, scucire quanti più soldi è possibile dalle nostre tasche per mantenere un' apparato che ha il solo scopo di sopravvivere ad ogni cambiamento.
Il (Vostro) Cittadino Attento
