Trento, 4 giugno 2012. - di Claudio Taverna
Finalmente ha chiuso i battenti il festival del bla, bla, bla....... E' costato caro, non solo per i soldi "generosamente" elargiti dalla Provincia autonoma, per l'organizzazione della manifestazione, ai circoli industriali e della finanza, che hanno in Cippoletta e compagni, sicuri punti di riferimento, ma anche per le spese degli apparati di polizia a "difesa" dei ministri, Passera e Fornero, che dopo un'iniziale "forfait"( meglio avrebbero fatto a starsene a casa), si sono fatti convincere dai poteri forti a venire a Trento, alla kermesse dellaiana, per cogliere non solo i riflettori della ribalta - ma quel che è peggio - a sciorinare una serie di schiocchezze e banalità ai molti che si godono di quel genere di spettacolo.
La presenza inquietante dello speculatore, ribattezzato filantropo (quanta ipocrisia), George Soros la dice lunga sul grado di autonomia scientifica e culturale di Boeri e soci.........
Ho seguito, alla Tv, con la giornata inaugurale, dove è stato colto il pubblico abbiocco dell'assessore provinciale alla cultura, Franco Panizza, alcuni interventi degli ospiti, accedemici compresi, accorsi a Trento. La mia impressione? Come al solito, tante parole e pochi fatti. Il festival del bla, bla, bla serve - lo sanno tutti - alle ambizioni dellaiane e alla elite radical chic che, al massimo, si compiace, autocelebrandosi, della supposta superiorità culturale.......
Infine, avrei voluto anch'io trovarmi tra i contestatori scesi in piazza, chissà che l'anno prossimo.......
Claudio Taverna