Trento, 15 marzo 2013. - Redazione
Il riconfermato Segretario, dopo aver illustrato l'attività e i risultati ottenuti nel corso del suo mandato, ha tracciato le prime linee guida della nuova segreteria. Al primo posto tra le tematiche da affrontare, la carenza di personale e la sempre più elevata età anagrafica dei poliziotti trentini.
"Stiamo soffrendo da anni la continua riduzione di personale a fronte della sempre maggiore richiesta di sicurezza da parte del cittadino. Scorriamo ogni volta con apprensione gli elenchi delle nuove assegnazioni per scoprire che Trento viene sistematicamente dimenticata. Oramai la media dell'età dei sempre meno poliziotti trentini si avvicina sempre più ai cinquant'anni, raggiunti i quali si può essere esonerati dal lavoro notturno esterno. Il problema l'abbiamo sollevato più volte, "spiega Paoli" ma in sede locale non ci hanno fornito la prova che si stia facendo qualcosa per invertire la rotta. Le maggiori sofferenze si riversano ovviamente sul personale che lavora in strada. Non permetteremo che per tenere in piedi servizi importanti come il controllo del territorio, si gravi sul personale violandone i diritti. I poliziotti non devono pagare per la miopia dell'Amministrazione. Servono forze nuove anche nelle piccole realtà periferiche prima che queste subiscano il predominio dell'illegalità."
Alla presenza del Segretario Regionale Giovanni Castelli, il Congresso ha proclamato i segretari provinciali Stefano Fiorentini, Lara Peyrot, Alberto Zalla, Stefano Dellantonio, Pasquale Misogano, Paolo Bonfanti, Felice Giofré, Andrea Simoncelli e Denny Ceccarini. rappresentante del personale in quiescenza Carlo Fontanari.