Successivamente, dopo le frettolose scuse, si è imbattuto in un altro infortunio: l'ordine di non accesso alla buvette e alla sala antistante l'aula consiliare dei giornalisti, in contrasto con la delibera dell'ufficio di presidenza che autorizza alcuni soggetti, giornalisti compresi, ad accedervi.
Eppure, le foto che pubblichiamo, dimostrano che Giano Bifronte Kaswalder può vantare la provata capacità di stare a galla e di ben adattarsi alle situazioni. Per lui, familiarizzare con Matteo Renzi e con Matteo Salvini, poca differenza fa: entrambi portano lo stesso nome.
Quella capacità gli consentirà di affrontare, stando a galla, i marosi provinciali?