Monselice, 17 febbraio 2018. - di Adalberto de' Bartolomeis
Facile e per giunta con la quasi presunzione di un'intuizione ovvia: la politica italiana si è talmente malridotta che, nel l'imminente appuntamento elettorale, che però si faceva tanto attendere, dopo cinque anni di governi così detti tecnici, gli elettori si recheranno nei seggi, forse mal volentieri, fortemente sfiduciati e con il forte presentimento che la prossima legislatura avrà il governo più breve in tutta la storia repubblicana, a partire dal 5 marzo p.v. Non si vedono riferimenti di partiti saldi, compatti, coesi.