Trento, 19 settembre 2020. - di Claudio Taverna
Mi rivolgo agli elettori per invitarli a votare NO al taglio dei parlamentari. Ci sono ragioni politiche, giuridiche, costituzionali per opporsi ad una riforma della Costituzione fatta con i piedi.
Trento, 19 settembre 2020. - di Claudio Taverna
Mi rivolgo agli elettori per invitarli a votare NO al taglio dei parlamentari. Ci sono ragioni politiche, giuridiche, costituzionali per opporsi ad una riforma della Costituzione fatta con i piedi.
Trento, 1 settembre 2020. – Redazione
Come volevasi dimostrare.....altro che avveduta politica........è rimasta con il cerino in mano.....Parliamo della Meloni che, sbagliando, ha posizionato il suo partito a rimorchio dei 5S sulla demagogica proposta della riduzione dei parlamentari.
Trento, 24 agosto 2020. – di Claudio Taverna
Sono caduti, come mosche, nella trappola del ragno pentastellato. Ma c'è di più, il taglio dei parlamentari, fa il paio all'invettiva fantozziana sulla corazzata 'Kotiomkin': è una «cagata pazzesca».
Trento, 23 agosto 2020. - Redazione*
Pubblichiamo un intervento sul referendum e sulla situazione del Pd di Guido Bodrato, storico esponente della DC e critico osservatore delle vicende del partito in cui è approdata la gran parte della sinistra democristiana, apparso su "Rinascita popolare" del 14 agosto: Perché, nel referendum, voterò NO (e sul Pd...) di Guido Bodrato.
Trento, 16 giugno 2020. - di Mario Tassone*
Gli stati generali dell'economia: un termine ridondante con cui il Presidente del Consiglio ha inteso chiamare l'assise di questi giorni. E' un tentativo di dare autorevolezza, quasi una sacralità ad un evento che dovrebbe indicare mete inesplorate e pensieri mai pensati fino ad oggi. Tutti al "capezzale" dell'infermo Paese. I vertici dell'Europa invitati importanti, i quali dovrebbero essere i destinatari di un comportamento inedito dell'Italia.
Trento, 21 maggio 2020. - di Giannantonio Radice
Non avevamo dubbi, al Senato si è consumata la prevista solita commedia! Da quando Italia Viva è nata il suo condottiero Matteo Renzi ci ha abituato a comportamenti che risultano diametralmente opposti; da una parte una presa di posizione lucida ,precisa e argomentata contro le decisioni degli alleati, dall'altra la sconcertante negazione degli ovvi atti che dovrebbero essere consequenziali. Insomma un "can che abbaia e che non morde".
Monselice, 20 maggio 2020. - di Adalberto de' Bartolomeis
È stato stomachevole ed altrettanto ripugnante ciò che oggi è avvenuto nell'aula del Senato della Repubblica. Il centrodestra aveva presentato una mozione di sfiducia, l'altra a firma di Emma Bonino (+Europa) al sempre reggente ministro di grazia e giustizia, Alfonso Bonafede, per un determinato comportamento in cui ha agito con superficialità: consentire che molti detenuti, tra cui alcuni in regime di totale restrizione della propria libertà, perché in isolamento e condannati all'ergastolo, andassero ai domiciliari, ricongiungendosi alle loro famiglie, per "causa di forza maggiore": pericolo di contagio da Coronavirus.
I parlamentari Dreosto e GavaP chiedono chiarimenti all'Ispra
Spilimbergo (Udine), 23 aprile 2020. – di Dario Buscema
In piena pandemia coronavirus una delle priorità del Ministero dell'Ambiente pare essere quella di occuparsi di immissioni faunistiche, implementando la burocrazia a carico delle amministrazioni regionali italiane.Italiani in rivolta troveranno Forza Nuova al loro fianco
La SVP decida con chi stare
Bolzano, 17 dicembre 2019. - Redazione
«La Volkspartei al Senato entra nell'anticamera della maggioranza, ma lo fa rumorosamente votando, a sorpresa, la fiducia alla manovra tasse e sangue del governo cinquestelle-pd.
Trento, 5 dicembre 2019. - di Paolo Danieli*
L'avevamo detto subito: il M5S è stato un prodotto delle oligarchie finanziarie, inventato per indirizzare su un binario morto la protesta innescata dalla crisi economica. L'operazione è riuscita al punto che i cinquestelle sono addirittura arrivati al governo del paese.Trento, 25 ottobre 2019. - di Paolo Danieli*
In tanti anni di crisi economica ne abbiamo sentite di tutti i colori: colpa dei politici, degli sprechi, della delocalizzazione, del debito pubblico, del costo del lavoro, delle tasse, della giustizia, della burocrazia. Tutte concause a loro volta effetto di cause più profonde che si evita di ricercare per paura di effetti dirompenti sull'opinione pubblica la cui attenzione viene sistematicamente deviata su falsi obiettivi.
In 200 mila a Roma per dire "No al governo dell'«inciuccione»"
Verona, 10 ottobre 2019. - di Diego Marchiori
Otto ottobre: il Parlamento ha scritto una brutta pagina nella storia della nostra Repubblica. Tutti i gruppi parlamentari hanno esultato per il taglio di 345 parlamentari. Tutti, anche quelli che qualche settimana fa gridavano "al voto al voto, ridate la parola al popolo".
Trento, 8 ottobre 2019. – di Claudio Taverna
I capibastone: da Di Maio a Zingaretti, passando per la Meloni e Salvini fino a Berlusconi e Renzi, all'apparenza tutti contenti.
Trento, 7 ottobre 2019. – Redazione
Domani a Montecitorio passerà, in quarta lettura, l'ennesima coglionata tutta italiana, ovvero la riduzione dei parlamentari.
Trento, 3 ottobre 2019. - Redazione
Si predica bene, ma si razzola male. E' questa la parola d'ordine del M5S. Da movimento anticasta (proverbiale l'intenzione di aprire il parlamento come una scatola di tonno), a partito disposto a tutto pur di star attaccato alla poltrona: una fine davvero ingloriosa, per non dire di peggio.