Trento, 30 marzo 2013. – di Claudio Taverna

Il Bologna ferma l'Udinese (due pali e un rigore sbagliato), questo il verdetto del Friuli. In un pomeriggio freddo e piovoso, le due squadre non hanno disputato una bella partita. Più attenuanti per il Bologna, priva del suo ispiratore Diamanti, mentre l'Udinese era al gran completo, se si esclude Pinzi ancora in fase di recupero.

Di Natale ha fallito un rigore, concesso dall'arbitro con troppa generosità. L'errore dagli 11 metri di Totò è una novità e al tempo stesso la prova provata che il cannoniere napoletano non attraversa un bel momento di forma. Se la prova dell'Udinese sul piano tecnico non è stata soddisfacente, sul piano fisisco e dell'impegno può essere considerata senz'altro positiva.

Il pareggio se può servire al Bologna per raggiungere quota 40, vale a dire la salvezza, è ininfluente per la classifica dell'Udinese che vede allontanarsi sempre più un posto in Europa.