Ledro torna protagonista con il film Cuore Italiano girato a Bezzecca
Valle di Ledro (Trentino), 6 novembre 2019. - Redazione*
Si sono appena concluse le cerimonie per il centesimo anniversario del rientro in Valle della popolazione sfollata in Boemia e Moravia e a Ledro proprio la Prima guerra Mondiale torna prepotentemente alla ribalta, anche se stavolta attraverso il cinema ed in particolare con le riprese del cortometraggio Cuore Italiano. Il set è stato allestito negli scorsi giorni nelle ex trincee di Bezzecca perché il copione propone una trama che si snoda tra i tragici momenti della prima guerra mondiale (con palcoscenico in Trentino anche la Valle di Ledro) e l'epoca degli anni Sessanta.
Cuore Italiano è diretto dal russo Viacheslav Slava Zachkarov e lega questi due momenti in una promessa. Lo colorano Amicizia, cuore, senso della famiglia e dei valori – spiega la produzione -, lo rendono forte nei suoi silenzi e nelle sue emozioni. La protagonista è Anna che parte dal Trentino (Valle del Chiese) per andare al sud a mantenere la promessa fatta dal nonno Antonio all'amico meridionale Tano prima di morire la notte del 24 dicembre 1917, in una trincea della Valle di Ledro. In questo viaggio, Anna immagina la storia e la vita dei suoi nonni al tempo della guerra. Arrivata in Basilicata incontra Gaetano (nipote di Tano). I due si innamorano ma lei, avendo una malformazione cardiaca, si allontana, nascondendo la cosa a Gaetano. Si rincontreranno per caso, anni dopo, ad una festa nella notte della vigilia di Natale, stavolta in Trentino. E quella notte ovviamente condizionerà il loro destino.
Protagonisti del copione sono gli attori Simone Montedoro (già nel cast dello sceneggiato televisivo Don Matteo con il ruolo del nuovo capitano dei Carabinieri), Giovanni Pelliccia (attore e sceneggiatore del film), Matteo Carlomagno (attore teatrale, già nel cast di Don Matteo) e Chiara Tascione, che figura nel cast del film Destini di Luciano Luminelli, presentato a Venezia, con protagonisti Montedoro e Sebastiano Somma. Quest'ultimo inizialmente atteso in Trentino, ma bloccato da problemi e sostituito da Carlomagno. Il produttore è Gian Luca Vania Pirazzoli. Ameno Cinema il produttore esecutivo.
L'autrice Virginia Grassi è una letterata trentina di 81 anni, che si dedica alla narrativa e alla poesia. Da alcuni anni collabora con la Strenna Trentina. Ha vinto molti premi e ottenuto menzioni e riconoscimenti speciali in concorsi internazionali. Sue liriche sono pubblicate in antologie, mentre un paio di poesie sono state tradotte in quattro lingue. Nel maggio 2007 il suo racconto Cuore Italiano ha ottenuto il Primo Premio Medaglia d'argento del Presidente della Repubblica per la Narrativa Associazione Mario Luzi Montieri Grosseto.
Ora è atteso l'arrivo sugli schermi a cominciare dalla televisione, con l'interesse di RaiCinema.
*comunicato